giu le maniIl film GIU’ LE MANI è nato dalla consapevolezza di alcuni registi e dal produttore Andrea Bruschi che la violenza contro le donne è ormai uno degli argomenti di cronaca più avvilenti del nostro vivere. E’ una presenza costante nelle pagine di cronaca, nei programmi televisivi, nei telegiornali. Ovunque corre la notizia di pestaggi e omicidi con protagoniste, nel drammatico ruolo di vittime incolpevoli, le donne.

E’ molto importante, vista la ripetitività degli episodi di violenza e conseguente bombardamento di informazioni a riguardo, non assuefarsi percependolo come un argomento, come si suol dire volgarmente, fritto e rifritto; anzi, dobbiamo impegnarci tutti, in ogni ambito, anche e soprattutto culturalmente parlando, per far si che il più secco e perentorio dei NO, diventi una costante quotidiana.

Il cinema è sicuramente uno dei mezzi di propaganda più efficace per lanciare messaggi, ed ecco che il film Giù le mani, mira proprio a sensibilizzare il pubblico sulla tematica della violenza contro le donne e il femminicidio. La struttura del progetto è basata su sei storie, una diversa dall’altra, realizzate da cinque registi differenti, ma tutte incentrate sul tema della violenza sulle donne.
Il film è diviso in episodi.
Primo episodio: GIULIA Un uomo di 40 anni è sdraiato sul divano di casa e ripercorre, attraverso vecchi filmati amatoriali e flashback la sua storia d’Amore con Giulia che nasce in modo molto comune e attraversa le varie fasi della convivenza di coppia fino al tragico finale.

Secondo episodio: GAME OVER La fragilità di un uomo che per colpa del suo vizio, danneggia tutto quello che ha più importante nella vita, la sua compagna, la quale viene travolta da un escalation di eventi che la renderà la vera vittima.

Terzo episodio: BAMBINA CATTIVA Silvia e Daniele, due anime diverse, che li porterà a diventare l’uno parte integrante della vita dell’altro fino a lasciare in ognuna di esse un segno indelebile. Proprio quando sembrerà che tutto cammini sul giusto binario affiorerà dall’ombra la parte più nascosta di Daniele. L’incomprensione e il pregiudizio primeggeranno sulla razionalità e la fiducia tanto da cambiare radicalmente gli equilibri in campo, fino a giungere al tragico finale cui sarà vittima Silvia.

Quarto episodio: JACKPOT Ariele è un ragazzo di circa vent’ anni, malato di gioco d’azzardo. Trascorre il suo tempo giocando alle macchinette da slot con la sua amante, trascurando la sua fidanzata, Carlotta. Il giovane per racimolare i soldi necessari al gioco, è disposto a fare qualsiasi cosa: sia dei debiti, sia utilizzare degli stratagemmi piuttosto meschini come prendere con l’inganno i soldi di Carlotta necessari al pagamento delle varie utenze.

Quinto episodio: L’ORIZZONTE DEGLI EVENTI Una mattina un uomo si sveglia in seguito a una scossa di terremoto che provoca il crollo del pavimento della sua camera da letto. L’uomo rimane in trappola. Sotto i suoi piedi si è aperta una voragine, un buco neo da cui non si può più uscire. Il corto dal titolo “L’orizzonte degli eventi” per la regia di Giuseppe Ferlito e interpretato da Andrea Riccardo Bruschi è stato selezionato per il concorso David di Donatello 2015. 

Sesto episodio: CLINGER Episodio caratterizzato solo da musica e rumori. Una donna viene rapita, violentata, torturata e uccisa.

PER VISIONARE IL FILM : Link al film (privato su youtube): https://www.youtube.com/watch?v=7fXTMqXEiBg Primo link del trailer (pubblico su youtube): https://www.youtube.com/watch?v=3NfjOjtzmi0 Secondo link del trailer (pubblico su youtube): https://www.youtube.com/watch?v=53_hY7svECc