Il Ministero per i beni e le Attività Culturali e per il Turismo promuove anche quest’anno, l’11 ottobre, la Domenica di Carta, al fine “valorizzare l’immenso e prezioso patrimonio archivistico e librario custodito nelle 46 Biblioteche pubbliche statali e nei 135 Archivi dello Stato” come da comunicato stampa in cui si annuncia anche anche il recente rinvenimento, nel fondo Palatino della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, di un documento inedito di Niccolò Machiavelli che sarà  presentato, nell’occasione, nella Sala Galileo della Biblioteca. Il Ministro Dario Franceschini ha commentato: “Viviamo in un Paese unico al mondo, con un patrimonio culturale talmente ricco che continua a sorprendere con nuove incredibili scoperte”.

Tutte le edizioni della “Domenica di carta. Archivi e Biblioteche si raccontano”, dall’esordio nel 2010 (promosso dalla Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale in collaborazione con la Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali ed il Diritto d’Autore e con la Direzione Generale per gli Archivi), hanno riscosso un grande successo e sensibilizzato sul compito e sul ruolo della raccolta, conservazione e trasmissione “di quel giacimento inesauribile e in continua espansione rappresentato da manoscritti, documenti, pergamene, libri, giornali, riviste, ma anche disegni, stampe, fotografie, carte geografiche, incisioni e pezzi di grande rarità.”

Nell’oltre centinaio d’iniziative per l’11 in continuo aggiornamento sul sito del MiBACT si contano visite guidate in luoghi di grande interesse locale o nazionale, aperture straordinarie di Archivi di Stato e privati, mostre, allestimenti, presentazioni librarie. Tutte le iniziative sono gratuite e nel rispetto delle norme anti Covid-19. Tra le molte, segnaliamo:

ANCONA, Archivio di Stato (ha anticipato l’apertura straordinaria al 9 ottobre, h. 9,00-13,00) con un’introduzione alla ricerca genealogica curata da Giovanna Caporaloni“Chi fuor li maggior tui?”. Previste visiteguidate ai depositi e alla mostra Nel luogo della memoria, dedicata alla Grande Guerra.

CROTONE, Museo e giardini di Pitagora, ore 10,30: presentazione del volume Tra Ionio e Tirreno: orizzonti d’archeologia. Omaggio a Elena Lattanzi, curato da Maria Letizia Lazzarini e Roberto Spada.  “Un’iniziativa che mette in rilievo l’importanza della cultura immateriale, quest’anno incentrata sul tema della ‘scoperta”. Promuovono: Museo archeologico nazionale di Crotone, Gruppo archeologicokrotoniate e Consorzio di Cooperative Sociali “Jobel”; interventi di Gregorio Aversa (direttore del Museo archeologico) e dei curatori.

GORIZIA, Biblioteca Statale Isontina, ore 10.00-18.00: l’apertura straordinaria permetterà di vedere la collezione di ex libris dannunziani, recentemente donata dal dott. Claudio Stacchi. Nel giardino interno, installazione Windows on di LC-DDS (Livio Caruso) divisa in due sezioni “sui cambiamenti globali in atto e l’impatto delle nuove tecnologie e della virtualità a discapito della tradizione manuale”; le incisioni di Marco Pitteri dalla collezione delle Suore Orsoline di Gorizia.

LA SPEZIA, Archivio di Stato, è l’unico ad aver avuto cancellati gli eventi, in presenza (pur con le previste misure anti-Covid e lista bloccata su prenotazione), dall’ordinanza del Presidente della Giunta regionale della Regione Liguria n. 65/2020, che vietato manifestazioni pubbliche e private in tutta la città e Provincia fino alle ore 24 dell’11 ottobre. La Domenica di Carta si svolgerà solo in modalità digitale (http://archiviodistatolaspezia.beniculturali.it).

NAPOLI, apertura straordinaria dell’Archivio di Stato, h 9,00-13,00, con una conversazione, alle 10,30, della Direttrice dell’Archivio napoletano, Candida Carrino, con Gennaro Rispoli, medico chirurgo, direttore del Museo delle arti sanitarie, che nel suo libro Scienza carità arte negli antichi ospedali d’Italia “attraversa la storia dei luoghi di cura della penisola, con le loro medicherie, farmacie e sale operatorie, ma anche biblioteche e archivi annessi che ne contengono la memoria storica”. Segnaliamo unitamente l’apertura di altri Archivi di Stato a Caserta, Avellino, Benevento e Salerno (sede medievale della celeberrima Scuola medica Salernitana in cui eccelse, nell’insegnamento, Trotula De Ruggiero[1050-1097)che lasciò testi medici ineguagliati sulla salute, la gravidanza e il parto. Sono previste anche visite guidate in luoghi noti e poco noti della Regione, sempre di eccezionale valore archeologico, storico e artistico.